Il rischio ambientale
Il rischio ambientale
Il rischio ambientale estende il concetto di malattia professionale, perché se da una parte, la malattia professionale viene considerata quando viene contratta nell’esercizio e a causa delle lavorazioni di cui ad apposite tabelle, il rischio ambientale è inteso quando l’indennizzo per malattia professionale deve essere riconosciuto anche quando la malattia risulti contratta nell’ambiente in cui altri svolgono attività morbigene.
Sono interessati tutti i lavoratori dipendenti, tenuti per ragioni professionali a frequentare ambienti ove si svolgono attività pericolose, a prescindere dal contenuto manuale o intellettuale delle loro mansioni all’essere obbligatoriamente iscritti all’INAIL contro gli infortuni sul lavoro e di conseguenza, contro le malattie professionali.
La Cassazione con la sentenza n. 10317/2006 ha stabilito che è sufficiente ai fini dell’indennizzabilità dell’infortunio il mero nesso topografico e cronologico con il lavoro, con il solo limite del fatto lesivo generato da un’attività che non abbia rapporti con lo svolgimento della prestazione lavorativa.