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La maggiorazione sociale

La maggiorazione sociale

La maggiorazione sociale, ovvero l’incremento economico della pensione, è un trattamento applicato, indipendentemente dalla contribuzione versata, è concesso ai pensionati di età pari o superiore a 70 anni (ultrasettantenni). Per i pensionati di età compresa fra 65 e 70 anni (infrasettantenni) l’età anagrafica è ridotta in relazione alle settimane di contribuzione versate. Per gli invalidi civili totali, ciechi assoluti e sordomuti l’età viene ridotta a 60 anni, la maggiorazione sarà concessa con una età pari o superiore a 60 anni. Diverso discorso per la quattordicesima.

La maggiorazione sociale decorre dal primo giorno del mese successivo a quello di presentazione della domanda e non è cedibile, ne sequestrabile, né pignorabile.

La maggiorazione spetta :

  • Invalidi civili totali o sordomuti o ciechi civili assoluti,  titolari di pensione o che siano titolari di pensione di inabilità (di cui all’articolo 2 della legge 12 giugno 1984, n. 222) (inabilità lavorativa riconosciuta dall’INPS

Per i titolari di pensione di inabilità, gli invalidi civili totali, i sordomuti e i ciechi civili assoluti l’età per poter ottenere l’incremento della maggiorazione sociale si riduce a 60 anni.

  • ai titolari di pensione sociale (o della sola maggiorazione della pensione sociale);

  • ai titolari di pensione dei fondi esclusivi e sostitutivi dell’assicurazione generale obbligatoria;

  • ai titolari di pensione a carico dell’assicurazione generale obbligatoria dei lavoratori dipendenti e dei lavoratori autonomi (artigiani, commercianti, coltivatori diretti, mezzadri e coloni);

  • ai titolari di pensione della gestione speciale per i lavoratori delle miniere, cave e torbiere;

Limite di reddito

In tutti i casi la maggiorazione è concessa a condizione che i beneficiari rientrino nei seguentilimiti di reddito:

  • se non coniugato: non sia in possesso di un reddito annuo proprio pari o superiore alla somma dell’ammontare annuo del trattamento minimo + l’ammontare annuo dell’incremento.

    oppure

  • se coniugato: (non legalmente ed effettivamente separato) non possieda un reddito proprio annuo pari o superiore a quello previsto per il pensionato solo e, cumulato con quello del coniuge, un reddito totale pari o superiore alla somma dell’ammontare annuo del limite personale + l’ammontare annuo dell’assegno sociale. Qualora il pensionato sia in possesso di redditi, personali o cumulati con il coniuge, inferiori ai limiti massimi previsti, l’incremento viene corrisposto per differenza, fino al raggiungimento di detti limiti.

Maggiorazioni sociali

EtàImporto mensile x 13PersonaleConiugale
Da 60 a 64€ 25,83€ 7.031,70€ 13.009,49
Da 65 a 69€ 82,64€ 7.770,23€ 13.748,02
Da 70 in poi **€ 136,44€ 8.469,63€ 14.447,42

* I limiti di reddito presunti 2020 valgono per le prestazioni di prima liquidazione (a seguito di domanda e con decorrenza dall’anno in corso) e vengono presi a riferimento e confronto per le pensioni già liquidate entro dicembre 2019.
** Maggiorazione al milione di lire.

MAGGIORAZIONE PER TITOLARI DI PENSIONE SOCIALE E ASSEGNO SOCIALE


L’incremento dell’assegno sociale, indipendentemente dalla contribuzione versata, è concesso ai pensionati di età pari o superiore a 70 anni (ultrasettantenni).Per i pensionati di età compresa fra 65 e 70 anni  (infrasettantenni) l’età anagrafica può essere ridotta in ragione di un anno di età per ogni 5 anni di contribuzioneo frazione pari o superiore a 2 anni e mezzo (riduzione di un anno se si è in possesso di un periodo di contribuzione non inferiore a due anni e mezzo).

Per esempio:

–  70 anni di età o più;  

oppure  

– 69 anni età e contribuzione versata per almeno  anni;     

                                           
– 68 anni età e contribuzione versata per almeno 10  anni;   

                                           
– 67 anni età e contribuzione versata per almeno 15  anni; 


 66 anni età e contribuzione versata per almeno 20  anni;

    
– 65 anni età e contribuzione versata per almeno 25 anni;   

Ai fini della riduzione del requisito dell’età è utile tutta la contribuzione (obbligatoria, figurativa, volontaria e da riscatto) versata nell’assicurazione generale obbligatoria dei lavoratori dipendenti, nelle gestioni speciali dei lavoratori autonomi, oppure in una forma esclusiva o sostitutiva dell’assicurazione generale obbligatoria, a condizione che non abbia dato origine ad un trattamento pensionistico.

LA PENSIONE AL MILIONE

Chi ha ottenuto la maggiorazione fino ad un milione di vecchie lire al mese può contare quest’anno su un assegno di € 651,51. La cifra si ricava sommando all’importo del trattamento minimo di € 515,07 la maggiorazione di € 136,44 prevista dalla Legge n. 127/2007 che ha aumentato le pensioni basse. La maggiorazione spetta ai pensionati meno abbienti, dai 70 anni in su (60 anni se invalidi totali).

Nel 2020 ne può beneficiare chi ha un reddito personale annuo non superiore ad € 8.469,63 o cumulato con quello del coniuge, se sposato, che non vada oltre € 14.447,42. Per evitare disparità tra chi ha versato contributi per parecchi anni e chi ha raggiunto la pensione con pochi versamenti, la legge ha previsto che il limite di 70 anni per ottenere l’aumento si riduca, fino ad un massimo di 65 anni, di un anno ogni 5 di contributi versati.

Età minimaPensionato soloPensionato coniugato
70**€ 8.469,63€ 14.447,42
70€ 8.469,63€ 14.447,42
 60€ 8.469,63 € 14.447,42

* Trattamenti dell’assicurazione generale obbligatoria dell’Inps (Ago) con importo inferiore a 651,51.
** L’età scende di un anno per ogni cinque anni di contributi versati, fino ad un massimo di 65 anni.

La tabella

Maggiorazioni 2020 :

Importo mensileImporto annualeRequisito reddituale individualeRequisito reddituale cumulato con il coniugeAltri requisiti
Trattamento minimo INPS 515,07 6.695,91 13.391,82 26.783,64 titolare di pensione previdenziale
Maggiorazione sociale pensione previdenziale€136,44€1.773,72€8.469,63 €14.447,42 titolare di pensione con età 70 anni, ridotta di 1 anno ogni 5 anni di contribuzione nel limite dei 5 anni
Assegno Sociale 459,83 5.977,79 5.977,79 11.955,58 età non inferiore a requisito anagrafico pensione di vecchiaia
Maggiorazione Sociale AS 191,68 €2.491,84 €8.469,63 €14.447,42 titolare di AS con età almeno o pari a 70 anni

Anno 2021


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