L’invalidità civile
L’invalidità civile
L’invalidità civile è un indennità corrisposta dall’INPS a tutti quei soggetti, compresi tra i 18 anni e i 67 anni che abbiano una riduzione permanente delle capacità lavorative con una percentuale tra il 74% e il 99% di invalidità civile, riconosciuta dalla commissione medica.
Importo dell’indennità è pari a € 285,66 è corrisposto dall’INPS e viene pagato mensilmente.
La procedura per poter richiedere l’invalidità civile consiste, nel farsi rilasciare dal proprio medico di base il certificato per presentare domanda di invalidità (Modello.C), successivamente presentandosi ad un Patronato, si invia la domanda telematica all’INPS, la documentazione richiesta, per prevenire ogni ritardo e che la domanda non subisca “intoppi burocratici” è la seguente:
- Certificato del medico (Modello.C)
- Carta d’identità e tessera sanitaria del richiedente e del coniuge;
- Dichiarazione dei redditi;
- Codice IBAN per accredito prestazione;
Una volta inviata telematicamente la domanda, segue una comunicazione da parte dell’INPS territoriale di appartenenza, la convocazione può avvenire tramite SMS, comunicazione telefonica oppure con lettera semplice (la tipologia di comunicazione non è uguale per tutte le sedi) e verrà comunicato orario e data della visita alla quale il richiedente dovrà obbligatoriamente presentarsi per essere valutato dalla commissione medica preposta.
Effettuata la visita, a distanza di circa 15/20 giorni arriverà a casa dell’assistito il verbale recante l’esito e la relativa valutazione che la commissione medica ha stabilito, il consiglio è di recarsi immediatamente al Patronato dove si è inviata la domanda che saprà dare tutte le indicazioni del caso per poter sapere a cosa si ha diritto nel caso di accertamento positivo.
In correlazione con l’invalidità civile esiste una particolarità, per poter accedere alla pensione di vecchiaia anticipata per invalidità.
Ai sensi dell’art.2 della legge 118 del 30 marzo 1971, si considerano mutilati ed invalidi civili i cittadini affetti da minorazioni congenite o acquisite, anche a carattere progressivo, compresi gli irregolari psichici per oligofrenie di carattere organico o dismetabolico, insufficienze mentali derivanti da difetti sensoriali e funzionali che abbiano subito una riduzione permanente della capacità lavorativa non inferiore a un terzo (pari o superiore al 74% dal 12 marzo 1992) o, se minori di anni 18, che abbiano difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni proprie della loro eta’.
Invalidità Civile – Codici fascia – Limiti di reddito – Importo delle prestazioni agli invalidi civili
Non rientrano tra gli invalidi civili:
- gli invalidi di guerra, gli invalidi del lavoro e gli invalidi per servizio, che vengono riconosciuti tali a seguito di cause specifiche derivanti dalla guerra, dalla prestazione lavorativa (per i lavoratori privati) o di un servizio (per i dipendenti pubblici e le categorie assimilate);
- i ciechi e i sordomuti, per i quali provvedono altre leggi.
Percentuale di invalidità | Benefici ottenibili |
---|---|
fino al 33% | Nessun riconoscimento |
dal 46% | Iscrizione nelle liste speciali dei Centri per l’Impiego per l’assunzione agevolata |
dal 33% al 73% | Assistenza sanitaria e agevolazioni fiscali |
dal 66% | Esenzione ticket sanitario |
Dal 74% al 100% | Prestazioni economiche |
Le prestazioni economiche riconosciute e pagate dall’INPS in presenza dei relativi requisiti sanitari e reddituali sono:
In caso di riconoscimento di un grado di invalidità compreso tra il 74% e il 100%, o della sordità o cecità
- Per gli invalidi civili :
- pensione di inabilità (invalidi totali);
- indennità di frequenza (minori invalidi);
- assegno mensile (invalidi parziali);
- indennità di accompagnamento.
- Per i ciechi civili :
- pensione ai ciechi assoluti;
- pensione ai ciechi parziali;
- indennità speciale;
- indennità di accompagnamento.
- Per i sordi :
- pensione;
- indennità di comunicazione.
L’invalidità civile è incumulabile con queste tipologie di reddito:
- i redditi dei terreni e dei fabbricati, esclusa l’abitazione;
- i redditi d’impresa e di lavoro autonomo;
- gli arretrati soggetti a tassazione separata (cioè i redditi riferiti ad anni precedenti rispetto a quello in cui sono corrisposti);
- i redditi soggetti a ritenuta alla fonte a titolo d’imposta o ad imposta sostitutiva (come gli interessi del conto corrente);
- il Tfr (in pratica la liquidazione) ed i trattamenti assimilati (Tfs, Ips, etc.);
- i redditi prodotti all’estero che, se prodotti in Italia, sarebbero soggetti alla normale imposizione;
- le indennità per i soggetti colpiti da tubercolosi;
- l’assegno di mantenimento pagato al coniuge separato o divorziato;
Il limite da non superare con questi redditi è di € 4.900,00
COSE DA SAPERE
Tipologie e quando viene riconosciuta l’indennità:
TIPOLOGIE DI INVALIDITÀ
INDENNITÀ DI FREQUENZA | INVALIDITÀ CIVILE | ACCOMPAGNAMENTO |
Minori di 18 anni | Età fra i 18 e i 67 anni | Più di 67 anni (può essere riconosciuto solo l’accompagnamento) Meno di 67 anni |
Chi abbia difficoltà persistenti a svolgere i compiti e le funzioni proprie della sua età; | Chi abbia una riduzione permanente della capacità lavorativa non inferiore ad 1/3 (dal 74% al 99%); Chi viene riconosciuto invalido con totale e permanente inabilità lavorativa (100%); Dal 74% a 99% Assegno invalidità civile 100% Pensione invalidità civile | Chi sia impossibilitato a deambulare senza l’aiuto permanente di un accompagnatore e a chi necessita di assistenza continua non essendo in grado di compiere gli atti quotidiani della vita; |
importo € 285,66 limite reddituale € 4.906,72 | Importo dal 74% a 99% € 285,66 limite reddituale € 4.906,72 (13 mensilità) Importo con 100% € 285,66 limite reddituale € 16.814,34 (13 mensilità) | Importo € 517,84 nessun limite reddituale |
Incompatibile con l’indennità di accompagnamento e con le indennità previste per i ciechi ed i sordomuti | ASSEGNO Incompatibile con ogni altra pensione di invalidità (con diritto di opzione) PENSIONE NON incompatibile con altri trattamenti pensionistici | Incompatibile con analoghe indennità per cause di guerra, lavoro o servizio e con l’indennità di frequenza |
Prestazioni ed importi economici :
CIECHI | Importo | Limite massimo reddito personale annuo |
Pensione ciechi civili assoluti | € 308,93 | € 16.814,34 |
Pensione ciechi civili assoluti ricoverati | € 285,66 | € 16.814,34 |
Pensione ciechi civili parziali | € 285,66 | € 16.814,34 |
Accompagnamento ciechi civili assoluti | € 921,13 | Nessun limite di reddito |
Indennità speciale ciechi ventesimisti | € 210,61 | Nessun limite di reddito |
Assegno ipovedenti decimisti | € 212,01 | € 8.083,89 |
INVALIDI CIVILI | ||
Pensione invalidi civili totali | € 285,66 | € 16.814,34 |
Assegno mensile invalidi civili parziali | €285,66 | € 4.906,72 |
Accompagnamento invalidi civili totali | € 517,84 | Nessun limite di reddito |
Indennità di frequenza minori di 18 anni | €285,66 | € 4.906,72 |
SORDI | ||
Pensione sordi | € 285,66 | € 16.814,34 |
Indennità comunicazione sordi | €256,89 | Nessun limite di reddito |
LAVORATORI CON DREPANOCITOSI O TALASSEMIA MAJOR | € 513,01 | Nessun limite di reddito |